Il bicchiere si riempie immediatamente dei profumi piccanti di zenzero e fiori di sambuco. La nota vinosa leggermente ossidata fa da sottofondo a delicati ricordi agrumati. In bocca grande corrispondenza gusto olfattiva, la delicata nota piccante del rizoma ritorna a rendere facile il sorso, fiori e agrumi rimangono di contorno, mentre si fa strada una netta nota aromatica di coriandolo e fiori di artemisia. La buona struttura del vino ed il buon grado alcolico aiutano a sostenere la persistenza del prodotto che chiude con una piacevole nota dolce che ricorda la liquirizia.

4 - 8 gradi °C

Ottimo da bere liscio all’aperitivo. Va bevuto freddo di frigo, o con ghiaccio decorato con una scorza di limone, magari con l’aggiunta di qualche goccia di gin.

Trova la sua massima espressione con cibi sapidi, aromatici e leggermente piccanti. Perfetto sulle olive, dalla Gigante di Cerignola a quelle condite alla siciliana con finocchietto e peperoncino, su salumi e formaggi a media stagionatura. In virtù della nota di zenzero potrebbe riservare grandi sorprese su un sushi, spada marinato o un crudo di pesce alla pugliese. Da provare anche sulle ostriche gratinate, polpo alla Gallega o seppie alla griglia con tritato di menta fresca. Miscelato trova buon completamento con il gin o un metodo classico per preparare cocktails di livello superiore.